2.6.1. Domanda e contratto di somministrazione

(Utenze ordinarie)
Negli stabili allacciati alla rete e già muniti di opera di derivazione predisposta per lʼistallazione di apparecchi di misura e consegna, lʼaspirante utilizzatore, che rientri tra le tipologie descritte nelle Sezioni precedenti, otterrà la somministrazione dellʼacqua alle seguenti condizioni:
• domanda di somministrazione, corredata sia di dichiarazione e idonea documentazione in merito al titolo di possesso o dʼuso o di proprietà dellʼimmobile interessato sia degli elementi tecnici ed anagrafici, o dichiarazioni sostitutive attestanti la regolarità urbanistica dellʼimmobile. Inoltre lʼutente dovrà comunicare il consumo medio annuo previsto, utile alla quantificazione dellʼimporto da addebitare a titolo di deposito cauzionale allorquando ne ricorrano le condizioni di addebito. Il valore inizialmente addebitato sarà oggetto di rivalutazione (in positivo o in negativo) in
base ai consumi reali. In ogni caso il deposito cauzionale viene addebitato in quattro soluzioni, contestualmente allʼemissione delle prime quattro bollette/fatture per consumi.

Lʼimporto corrisposto sarà restituito allʼutente dopo la cessazione degli effetti del contratto, maggiorato in base al saggio degli interessi legali, al netto di eventuali insoluti esistenti in capo allʼutenza (Delibera 655/2015 dellʼAEEGSI):
• sottoscrizione di un contratto di somministrazione;
• versamento dei diritti fissi (V.Tab. F. Titolo 4).
Sono a carico dellʼutente le spese per lʼeventuale registrazione del contratto.
Nella configurazione transitoria, ove non sia possibile fare altrimenti, il contratto dʼutenza può essere riferito allʼintero stabile ed intestato al condominio.
I titolari di utenza provenienti da altri gestori subentrano contrattualmente con il Nuovo Gestore e sono obbligati in forma gratuita alla sottoscrizione del nuovo contratto che richiama il presente Regolamento. Nelle more della sottoscrizione del nuovo contratto il presente Regolamento disciplina integralmente il rapporto di utenza sostituendosi al precedente contratto. Se a seguito di invito formale con termine ad adempiere di almeno 30 gg. lʼUtente rifiuti, anche tacitamente, la sottoscrizione del contratto con il nuovo Gestore, si procederà al distacco dellʼutenza previa ulteriore diffida con termine ad adempiere non inferiore a 15 gg.; il rifiuto tacito si desume dal mancato adempimento
dellʼutente entro i termini anzi previsti. Per i titolari di utenza provenienti da altri Gestori non dovrà darsi luogo alla richiesta di documentazione di cui sopra.


(Utenze particolari)
La dichiarazione e le documentazioni prescritte per le utenze ordinarie saranno adattate al caso specifico, adottando criteri semplificativi.


(Scadenza del contratto)
I contratti di somministrazione aventi carattere continuativo decorrono dalla data di stipula e scadono il 31 dicembre dellʼanno successivo alla stipula stessa; la scadenza può essere anticipata soltanto in caso di voltura dellʼutenza o di disdetta dellʼutenza con tre mesi di preavviso.
I contratti, se non disdetti da una delle due parti, con lettera raccomandata, entro il 30 settembre, sʼintendono tacitamente rinnovati di anno in anno.
Il rapporto contrattuale è subordinato alle modifiche del presente Regolamento adottate ai sensi del Titolo 1, nonché allʼevoluzione tariffaria generale in vigore nellʼATO.