Il collegamento tra il pozzetto sifonato di consegna dellʼacqua reflua da smaltire e la rete del Gestore (preesistente o appositamente realizzata) è definito “connessione”, e si compone di una eventuale sezione iniziale di controllo, di una canalizzazione, che può essere in parte in comune con altri scarichi, e di un manufatto di immissione in fogna,
munito di sifonamento.
Le opere di connessione sono realizzate e/o ricostruite a cura del Gestore ma a totale carico dei costruttori o dei proprietari degli edifici interessati, così come previsto qui di seguito, esclusa solo la fornitura e posa in opera degli eventuali apparecchi di controllo, che sono a carico del Gestore.
Per far realizzare lʼopera di connessione relativa a ciascun complesso immobiliare non ancora allacciato alla rete, lʼinteressato che ne abbia titolo (costruttore, condominio, proprietario, legale rappresentante ecc.) deve presentare al Gestore apposita domanda, corrispondendo il diritto fisso di preventivo (V. Tab. M. Titolo 4), che sarà riassorbito in
caso di accettazione del preventivo medesimo.
Egli dovrà allegare alla domanda la documentazione richiesta dal Gestore, necessaria per il riscontro dellʼesistenza delle condizioni preliminari di accettabilità, ed in particolare:
• permesso di costruire ed eventuale conformità, rilasciati dagli organi competenti, o atti equivalenti, ovvero dimostrazione dellʼesistenza di regolari contratti di somministrazione dʼacqua, per tutti gli immobili interessati;
• documenti atti a dimostrare che gli impianti interni corrispondono, o sono in corso di adeguamento, alle istruzioni contenute nel par. 3.3.5 seguente. In particolare, il pozzetto sifonato di consegna dovrà risultare facilmente accessibile al personale di servizio;
• per i soli scarichi per i quali la connessione è comunque subordinata ad autorizzazioni esterne, occorre aggiungere i documenti di cui ai paragrafi 3.3.1 e 3.3.2.
Le condizioni di smaltimento ed il relativo preventivo di spesa relativo allʼopera di connessione da eseguirsi (preventivo comprensivo di spese generali, imprevisti ed oneri vari), nonché, ove occorra, al contributo di avvicinamento rete di cui al par. 3.2.2, determinato sulla base delle tabelle allegate, verranno comunicati al richiedente entro trenta
giorni lavorativi dalla data di presentazione della richiesta, precisando, per le utenze non domestiche o assimilate dʼufficio, che occorrerà ottenere le autorizzazioni di rito. Il preventivo per lʼopera di connessione sarà elaborato:
• su base forfetaria, secondo le tabelle allegate, per opere di connessione o loro parti di lunghezza fino ad L=0,08V;
• su base parametrica, sulla base degli elementi contenuti nelle tabelle suddette, per
le sole parti eccedenti detta lunghezza.
La distanza L tra il pozzetto privato di consegna ed il punto di immissione in una canalizzazione della rete fognante in grado di ricevere il nuovo scarico, espressa in metri, è misurata lungo tracciati realmente percorribili con la rete da realizzare. Il volume V, espresso in m3 per trimestre, rappresenta: per lʼacqua fornita da reti pubbliche, il volume dʼimpegno contrattuale; per lʼeventuale acqua fornita da sistemi privati (autoproduzioni), il volume medio prelevato, dichiarato dal titolare e misurato da strumenti da lui installati a sua cura e spese e sigillati dal Gestore; per approvvigionamenti misti, la somma dei volumi calcolati come sopra.
Il Gestore individua un insieme di insediamenti che possono essere connessi alla fognatura con una nuova rete capillare interconnessa, e determina il volume V quale somma dei volumi calcolati per ciascuna utenza, e la distanza L quale somma delle lunghezze dei rami che compongono la nuova rete capillare.
Per le utenze non sottoposte a procedura esterna di autorizzazione, il richiedente, nei successivi trenta giorni lavorativi, è tenuto a fornire eventuale documentazione aggiuntiva e ad eseguire il versamento degli importi richiesti. Trascorso inutilmente detto termine, il Gestore introiterà le somme versate per diritto fisso, a titolo di rimborso delle spese sostenute. Per le utenze sottoposte a detta procedura, i trenta giorni decorreranno dalla comunicazione dellʼavvenuta autorizzazione.
Le opere di connessione sono eseguite e mantenute dal Gestore nel luogo, con i criteri, il diametro e le modalità da esso ritenuti opportuni. Esse fanno parte integrante del patrimonio del S.I.I., dalla presa stradale fino al confine esterno della proprietà privata ove sarà collocata un idoneo pozzetto sifonato oltre il quale e più precisamente nellʼarea di
proprietà privata, il Gestore sarà comunque lʼunico legittimato ad intervenire in caso di necessità addebitandone tuttavia i costi allʼutente. Le opere non possono essere rimosse o modificate senza il consenso del Gestore. In particolare, la sezione iniziale di controllo è posta in opera a cura del Gestore con i criteri, le caratteristiche e le modalità
di installazione da esso ritenuti opportuni.
Il Gestore esegue i lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, rifacimento delle opere di connessione in proprio o tramite imprese di fiducia.
Il costo iniziale di costruzione dellʼintera opera è valutato ed addebitato agli interessati sulla base di quanto esposto precedentemente.
I costi di manutenzione, valutati sulla base dellʼelenco prezzi contenuto nella Tab L (o I) del Tit. 4, sono a carico delle utenze interessate. Il corrispondente importo viene addebitato al condominio ovvero ripartito tra le utenze servite dallʼopera di connessione in ragione dei rispettivi volumi di impegno contrattuale ed accollato sulle prime bollette
utili.
Rientrano tra le manutenzioni anche le ricerche e riparazioni urgenti di guasti (pronti interventi di disostruzione, di riparazione tubazioni o altro).
Il rifacimento totale o parziale dellʼopera di connessione è eseguito dal Gestore, a richiesta degli utenti o per iniziativa del Gestore stesso, quando esso lo riterrà necessario in relazione alle condizioni di conservazione e funzionalità della stessa, con le stesse modalità di addebito del costo iniziale di costruzione.
Non effettuando il pagamento della fattura o delle rate relative alla riparazione ed al rifacimento, lʼutenza perderà il diritto alla somministrazione dellʼacqua.
Il personale del Gestore o delle imprese appaltatrici potrà accedere sullʼopera di connessione e se necessario sui orrispondenti impianti interni per verifiche, controlli, manovre, oltre che per gli interventi tecnici sopra esposti.
È fatto tassativo divieto agli utenti interessati di eseguire in proprio interventi di qualsiasi natura sullʼopera di connessione, mentre è fatto obbligo agli stessi, o ai corrispondenti condomìni, di informare tempestivamente il Gestore di eventuali presenze di perdite o di minacce di cedimenti, nei tratti interni alla proprietà privata.
I lavori eseguiti dal Gestore per la costruzione, la manutenzione straordinaria ed il rifacimento dellʼopera di connessione sʼintendono garantiti per il periodo di cinque anni dalla loro esecuzione, e quelli di riparazione per il periodo di due anni.
Eventuali spostamenti o modifiche delle opere di connessione, richiesti dagli utilizzatori o dai proprietari, o necessari per altre cause ad essi riconducibili (ad esempio, quelli derivanti da modifiche della viabilità locale privata, o degli edifici serviti) saranno eseguiti a cura del Gestore ed a spese degli interessati.